Sotto questa denominazione si indicano un insieme, alquanto eterogeneo, di specie facilmente allevabili in gabbie o voliere. (Voliere che devono avere dimensioni tali da permettere loro una certa libertà di movimento). Si suddividono secondo le loro abitudini alimentari, che determina per l’allevatore cure e impegno diversi. Essendo però animali appunto esotici, necessitano di una maggiore attenzione per quanto riguarda il clima, vanno quindi necessariamente protetti dai rigori della stagione invernale, evitando loro bruschi sbalzi di temperatura che difficilmente riuscirebbero a sopportare. Anche se dal punto di vista alimentare, la suddivisione non è sempre netta, al gruppo degli uccelli esotici appartengono sia specie insettivore che granivore. Tra le specie insettivore possiamo trovare esemplari di dimensioni che vanno da molto piccole a discretamente grandi, con uccelli tra i più vivaci ed intelligenti allevati in cattività. Questi solitamente sono più longevi dei granivori, facilmente addomesticabili diventano, con il tempo, veri animali da compagnia. |
||
Le altre branche dell'Ornitofilia: Canarinicoltura / Indigeni / Ibridi / Psittacidi /Ondulati d'Australia / Colombiformi / |
© Associazione Ornitologica Prealpina |